Burigot: la vigna

È uno dei vigneti storici della famiglia, già 110 anni fa era chiamato “Riva delle Uve Bianche” perché vi erano coltivati Arneis, Erbaluce e Favorita.
Una vigna eroica del Roero: sabbiosa (80% di sabbia), verticale (55% di pendenza) e lavorata integralmente a mano. Le viti di 50 anni sono innestate con lo storico portainnesto Rupestris du Lot.

Comune: Montà
Altitudine media: 350 m
Esposizione: Est-SudEst
Posizione: 44°49’40”N – 7°58’23″E
Pendenza: fino a 55%
Estensione: 2 Ha
Varietà coltivate: Arneis
Età del vigneto: 50 anni
Densità: 6000 piante per ettaro
Potatura: Contro spalliera – guyot

Burigot: il terreno

Burigot è il classico vigneto eroico del Roero.

Si presenta con una pendenza quasi verticale che supera il 50%, che impedisce il passaggio di qualsiasi trattrice e attrezzatura meccanica. È lavorato completamente a mano in tutte le fasi vegetative, compresi i trattamenti antiparassitari, e richiede quasi il doppio del lavoro di un normale vigneto di collina.
Il terreno è composto per l’80% da sabbia: la porzione più fine ha origine marina dall’antica linea di costa (3,5 milioni di anni fa) che col tempo si è miscelata a una porzione più grossolana, talvolta ciottolosa, di origine fluviale più recente.
È un terreno povero in minerali che drena molto velocemente l’acqua. Il forte potere drenante del suolo e l’accentuata ripidità deprimono il vigore ambientale della vigna; la soluzione per assicurare comunque un equilibrio produttivo è stata quella di impiantare viti innestate con lo storico portainnesto Rupestris du Lot che garantisce l’assorbimento di acqua e minerali in terreni così magri.
Il vino Arneis ottenuto da questa vigna colpisce per la mineralità.
Composizione media del terreno: sabbia 80% , limo 15%, argilla 5%.