Fosso della Rosa


Fosso della Rosa

Il Brachetto del Roero è un vitigno autoctono e raro, coltivato solo nel Roero. In passato talvolta veniva usato come uva da taglio con il Nebbiolo per la sua aromaticità. Per questo, ancora oggi, in molte delle vecchie vigne di Nebbiolo del Roero si trova qualche filare di questo vitigno. All’inizio degli anni ’90 Domenico Almondo ne ha piantato una piccola vigna e ha iniziato a produrne una versione in purezza, esaltandone l’aromaticità in un rosé dolce e frizzante e dal bilanciato residuo zuccherino.

Il processo di fermentazione viene bloccato quando il vino raggiunge i 5% vol., in modo da conservare un residuo zuccherino naturale, dato dall’uva.

Il profumo è elegante di rosa, violetta, lampone, ribes e fragoline di bosco. La morbidezza continua in bocca, dove emergono dolcemente i frutti rossi.

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